Grazie anche ad Antonio Buonora che ha risposto alla nostra iniziativa con cui abbiamo chiesto ai nostri pazienti di raccontare la propria storia per condividerla su questo sito e i nostri social, in modo da aiutare altri pazienti ad affrontare il percorso della dialisi e dei trapianti.
A circa vent’anni Antonio inizia a soffrire di forti mal di testa senza capirne la causa, fin quando scopre che si tratta di una grave ipertensione e, successivamente, al Policlinico di Bari gli viene diagnosticata un’insufficienza renale con malformazione plurima vascolare renale. I medici gli prescrivono una cura conservativa sia con farmaci ipertensivi che con una ferrea dieta aproteica: erano i primi anni ’80 e gli unici prodotti aproteici disponibili erano due tipi di pasta, una farina e delle fette biscottate quindi portare avanti quel tipo di dieta per Antonio è stato duro.